Jack Lo Squartatore, 1 Parte

Tutti sanno che Jack lo squartatore non è solo una leggenda, o un film: su di lui sono stati scritti libri, articoli, recensioni, film, addirittura opere teatrali. Ma la verità è che Jack - the ripper, come viene chiamato nel Regno Unito, è stato una terribile realtà, che ha portato con sè una scia di morte, sangue, e sofferenza. Per non parlare anche del mistero. Molto mistero.
Possiamo dire che il termine Serial Killer o Assassino Seriale, se non è nato con lui poco ci manca: infatti, Jack, la cui identità rimane ancor'oggi ignota, è stato uno dei primi assassini ad essere considerato un killer seriale e cioè, colui che uccide spesso, in serie. Jack è un assassino particolare, direi unico nel suo genere, è un alpha: non ha mai commesso errori, non ha mai lasciato tracce, a meno che non fossero volute, e ha fatto si che la polizia girasse in cerchio come trottole, lasciandogli quale testimone oculare, e pure poco attendibile, qualche reperto, stuzzicante ma non determinante, e indizi, spesso fabbricati proprio da Jack stesso, volutamente.
Jack lo squartatore è la punta di diamante, di una storia di follia che nel tempo è degenerata ed è arrivata fino ai nostri tempi, che prende il nome di omicidi in serie. Lui, l'unico che a distanza di 120 anni dagli omicidi, riesce a far tenere ancora aperto il proprio caso: Scotland Yard infatti, non ha mai chiuso l'indagine.

Cosa è successo
Quartiere di Whitechapel, East End, anno 1888.
Non è una bella zona, le strade sono semibuie pure di giorno, la nebbia avvolge tutto molto spesso, la povertà è dipinta su ogni muro e il pudore è andato a farsi benedire. Ne capitano di ogni a Whithechapel, abbiamo già detto che non è di certo un quartiere nobile: i furti sono all'ordine del giorno, si uccidono uomini nei vicoli, gli ubriachi si incontrano fuori le locande e si prendono a pugni per motivi noti solo al loro tasso alcolico. Ovviamente ci sono anche le prostitute, donne spesso e volentieri orribili, che avrebbero conosciuto il sesso giusto facendo quel lavoro lì. Vecchie, racchie, e giovani disperate, con i vestiti appariscenti ma logori, sporchi; tante erano alcolizzate, altre avevano già dei figli, alcune provvedevano a "rinfrescare" la merce addirittura nella fontana del quartiere.
Il pieno degrado a Whitechapel.
In questo scenario da film ottocentesco, vive la storia di Jack the Ripper; il primo, ma soprattutto vero, feroce serial killer.

E' venerdì 31 agosto, anno 1888. E' quasi l'alba, nonostante questo però la luce è poca, la nebbia tanta, il malessere troppo, e lo schifo ovunque.
Nella strada di Buck's Row, un uomo sta camminando prima di tornare a lavoro: fa lo scaricatore di porto, niente gli avrebbe mai fatto minimamente immaginare di essere il primo vero testimone dell'orrore dell'assassino seriale più conosciuto di tutti i tempi. Camminando, l'uomo vede un corpo a terra. Si avvicina e l'incredulità lo invade: Mary Ann Nichols è una prostituta. E' anche alcolizzata. E' poverissima ovviamente.
Era.
Mary Ann giace a terra morta, bianca e sporca, ma non solo dalla povertà... ma anche di sangue. E' stata uccisa, ma questo non basta. Nelle sue nottate di clienti, drink e ricoveri per poveri, deve aver incontrato qualcuno che prima l'ha sgozzata e che poi, con precisione chirurgica, le ha asportato gli organi interni.
La polizia indagherà, ma un tale orrore non si era mai visto nemmeno a Whitechapel. Non si arriva a niente, ovvio.

L'8 settembre, una settimana dopo la morte di Mary Ann, è il giorno del secondo ritrovamento.
Annie Chapman è una prostitura, ha 46 anni: è una di quelle prostitute di certo non appariscenti, non folgoranti per la bellezza. Una di quelle che lo fa quasi per mantenersi onestamente.
Il suo corpo viene ritrovato a Hanbury Street, martoriato. Gli intestini sono stati asportati e portati chissà dove, l'addome completamente aperto che vede su di esso alcune parti delle interiora della donna. Le altre sono a terra, asportate. La vagina totalmente asportata, con chirurgica precisione. Sulla strada, nel cerchio del ritrovamento, sono stati ritrovati gli oggetti della donna, quasi predisposti volontariamente in quel modo. Accanto ad uno di essi, un foglio, una firma: Jack, The Ripper.
Il capo della commissione di vigilanza George Lusk, ha qualcosa su cui indagare: principalmente, l'assassino si è firmato. Inoltre, alcuni testimoni oculari dicono di aver notato un uomo basso, con capotto scuro, simile ad un mantello, dotato di una valigetta nera nella mano sinistra, aggirarsi in quelle zone prima dell'omicidio.
Lusk però, capisce che quello non è un comune folle, ma uno psicopatico con tendenze omicide che si possono ripetere ancora: nel corso di 10 giorni, due omicidi molto simili. Avrebbe potuto colpire ancora. Proprio per questo, Scotland Yard inizia a pattugliare Whitechapel con agenti in boghese e semplici sorveglianti.

La reazione della stampa
Come c'era d'aspettarsi, i giornalisti e le voci da Londra, cominciano a squillare come le trombe in festa: il giornalismo di fine '800 era quello che si intrufolava ovunque, che cercava scoop veri e ne realizzava altrettanti finiti, fatto da giornalisti che si facevano passare le informazioni proprio dagli agenti appositamente pagati per questo. Per il giornalismo di fine '800, Jack lo squartatore fu una vera manna dal cielo.
Ovviamente, si scatenarono anche le diverse ipotesi su chi potesse essere il reale assassino, si crearono poster, si fanno addirittura ipotetici identikit. Secondo le ipotesi più gettonate, Jack poteva essere un dottore o uno studente in medicina, lo dicevano i tagli chirurgici fatti sulle vittime; un dipendente dell'obitorio, visto che si è a contatto con i cadaveri e si è esperti nell'"aprire" un cadavere; un macellaio, per ovvi motivi.

Ancora orrore
Forse il vero Jack, con due delitti sulle spalle, si sarebbe fatto una grassa risata vedendo i tentativi maldestri della polizia e della stampa.
Non forse, ma è cosi.
Jack lo squartatore, forse godendo per quello che aveva creato, comincia a scrivere delle lettere indirizzate al direttore di Central News (una sorta di Ansa dell'epoca). Il bello è che non si limitò a delle lettere, ma inviò anche parti dei cadaveri: organi, orecchie, addirittura un rene.

"Dear Boss,
I keep on hearing the police have caught me but they wont fix me just yet. I have laughed when they look so clever and talk about being on the right track. That joke about Leather Apron gave me real fits. I am down on whores and I shant quit ripping them till I do get buckled. Grand work the last job was. I gave the lady no time to squeal. How can they catch me now. I love my work and want to start again. You will soon hear of me with my funny little games. I saved some of the proper red stuff in a ginger beer bottle over the last job to write with but it went thick like glue and I cant use it. Red ink is fit enough I hope ha. ha. The next job I do I shall clip the ladys ears off and send to the police officers just for jolly wouldn't you. Keep this letter back till I do a bit more work, then give it out straight. My knife's so nice and sharp I want to get to work right away if I get a chance. Good Luck.

Yours truly,
Jack the Ripper.

Dont mind me giving the trade name.

PS Wasnt good enough to post this before I got all the red ink off my hands curse it No luck yet. They say I'm a doctor now. ha ha"

La traduzione:
"Caro Direttore,/continuo a sentire in giro che la polizia mi ha catturato, ma non lo faranno ancora. Ho riso di gusto quando loro, atteggiandosi da intelligenti, hanno dichiarato di essere sulla pista giusta. Quella barzelletta sul Grembiule di Cuoio mi ha divertito. Ce l'ho con le prostitute e non finirò di squartarle fino a che non verrò catturato. L'ultimo lavoro è stato davvero buono. Non le ho dato nemmeno il tempo per strillare. Come mi prenderanno adesso? Io amo il mio lavoro e voglio cominciare di nuovo. Sentirai presto parlare di me e dei miei giochi divertenti. Ho salvato un po' del sangue dall'ultimo lavoro e ho provato a conservarlo in una bottiglia di birra per scriverti, ma è presto diventato come colla e non ho potuto usarlo. Spero che l'inchiostro rosso sia abbastanza adatto ah ah! Al prossimo lavoro strapperò le orecchie della donna e le spedirò alla polizia, giusto per divertimento. Tieni questa lettera fino a quando non colpirò nuovamente, quindi distribuiscila. Il mio coltello è così efficiente e affilato, non vedo l'ora di compiere un altro lavoretto appena ne avrò l'occasione. Buona fortuna.
Sinceramente vostro,
Jack The Ripper.
P.S. Non sono stato abbastanza bravo per scrivere questa lettera prima di sporcarmi tutte le mani di inchiostro rosso, non sono proprio fortunato. Adesso dicono che sono un dottore. Ha ha!"

Intanto, uccide ancora. Eccome.
Il 31 settembre del 1888 sarà una notte ben ricordata da tutti gli abitanti di Whitechaple, e dallo stesso Jack: Elisabeth Stride e Cathrine Eddowes vengono ritrovate morte, l'una ad un miglio dall'altra. La prima infatti, è a Barner Street.
Le due donne sono state accoltellate più volte con il bisturi, un oggetto inusuale per un macellaio ad esempio; verranno aperte, e alcuni organi verranno asportati dai corpi. Alcuni penseranno che, come al solito, Jack the ripper porterà via dei souvenir: invece no. Il 16 ottobre, l'assassino entra in contatto con Lusk e gli invia un pacchetto. Nel pacchetto c'è un rene, il rene di Cathrine Eddowes. E' conservato nell'aceto, trucco che pochi conoscono, a meno che non si abbia cultura in materia.
Il pacco era allegato alla seguente lettera, la famosa From Hell.

From hell.
Mr Lusk,
Sor
I send you half the Kidne I took from one woman and prasarved it for you tother piece I fried and ate it was very nise. I may send you the bloody knif that took it out if you only wate a whil longer.

Tradotta:
Dall'Inferno.
Mr Lusk,
Salve
Le spedisco metà del rene che ho preso da una donna e che ho preservato per lei. L'altro pezzo l'ho fritto e l'ho mangiato, era molto buono. Le posso mandare anche il coltello insanguinato con il quale ho estratto il rene se lei è disposto ad aspettare ancora un po'

Da questa lettera, si spande ancor di più il terrore degli inglesi: Jack un cannibale? Così lui dice.
La polizia rinforza le pattuglie, gli investigatori vengono spremuti. e si provano teorie che fino a quel momento erano solo tentativi di una scienza ancora lontana, quella di Girolamo Fumagalli: si provò quindi ad asportare la retina di una delle vittime, per verificare se l'ultima immagine vista, fosse il viso di Jack lo squartatore.
Un altro modo per mettere fine a questa carneficina, fu anche quello di arrestate sospettati sulla base di qualsiasi ipotesi, ma nessuno era Jack lo squartatore e fu proprio lui, a far capire che era cosè, colpendo ancora.

Il 9 novembre, di nuovo nell'East End, a Dorset Street, Mary Jane Kelly, prostituta, viene uccisa. A trovarla è il padrone di casa in cui la giovane viveva: l'uomo era passato per riscuotere l'affitto e dopo aver bussato a lungo, si affacciò dalla finestra rotta.
Mary Jane fu la vittima che più di tutte riportò "danni" dal passaggio di Jack sul suo corpo: è stata quasi decapitata in un colpo solo, la vagina era ai piedi del letto asportata violentemente, gli intestini e gli organi interni sono sparsi per tutta la stanza, le orecchie e i seni asportati e messi sul comodino, il viso sfregiato e sul pavimento e sulle pareti, sangue.
Uno dei medici legali disse: "Sembra che sia stata aggredita da un branco di leoni affamati..."

Jack conferma il suo modus operandi: avvicina la vittima, usufruendo del buio, l'afferra per la gola e le fa perdere i sensi, o per soffocarla. Le più fortunate sono morte per strangolamento, ma le altre svengono soltanto. Jack posa a terra la sua vittima, e si accanisce sulla gola, colpendo più volte fino a lasciare giusto qualche brandello attaccato. Successivamente, procede con l'espianto degli organi...
Omicidio brutale quello di Mary Ann, ma anche ultimo omicidio: com'era comparso, dalla fumosa nebbia dello scarsamente luminoso quartiere di Whitechaple, Jack scomparve.

Parte 2

Collegamenti:
- La vera storia di Jack lo squartatore - From Hell
- Jack lo squartatore - History Channel