Aria

Corrispondenze

Divinità: Aradia, Arianrodh, Mercurio, Thot, Iside, Nike, Eolo, Apollo, Astarte

Punto Cardinale: Est

Ora del giorno: Alba

Colori: Colori pastello, bianco, giallo, rosa, azzurro, viola

Stagione: Primavera

Pietre: Topazio, Avventurina, Pietra pomice, Meteoriti

Fiori e Piante: Pioppo, Vischio, Primula, Fiordaliso, Ontano, Betulla,
Dente di Leone, Lavanda, Agrifoglio, Prezzemolo e Fiori di primavera

Giorni: Mercoledì, Sabato

Seme: Spade

Arcano: L’eremita, La Ruota

Simboli: Cielo, Nuvole, Vento, Incenso, Piume,

Animali: Uccelli e creature volatili

Chakra: Anahata, il Chakra del cuore

Luogo: Alta montagna, Cielo, Luoghi ventosi

Segni Zodiacali: Gemelli, Bilancia e Acquario

Metallo: Rame, Stagno, Alluminio

Spiriti della Natura: Silfidi, Elfi, Djin

Rune: Ansyz, Raidho, Eihwas, Tiway.

Strumenti: Flauto, Spada, Athame, Corde, Sonagli, Incensiere, Bacchetta, Fionda, Laccio, Lancia,
Pugnale, Scopa, Pipa, Strumenti a fiato, Ventagli, Frecce, Pertiche, Giavellotto

Pianeta: Mercurio

Potere: La mente, l'intuizione, la psiche, la consapevolezza

Proprietà e caratteristiche

L'aria, identificata talvolta come etere, è un elemento al quale sono state spesso attribuite le proprietà dello spirito e della purezza. La sua importanza, per numerose tradizioni di pensiero, consisteva nel permettere di respirare e quindi, consentendo la vita, nell'infondere l'anima. Quest’elemento è spesso considerato l'energia vitale che è stata associata al respiro, quindi viene visto come il respiro della vita, l'etere, ciò che tutto avvolge, permea e mette in comunicazione. All'Aria appartiene tutto il mondo delle idee archetipiche posto dietro il velo del mondo fisico, l'energia del pensiero. Mentre il fuoco spinge a volere qualcosa che già esiste, l'aria è concentrata sulle teorie, sulle idee che non si sono ancora materializzate, e così facendo esercita il suo ruolo nella realizzazione del creato, poiché tutto ciò che esiste deve prima essere pensato. Essa riguarda dunque tutte le facoltà dell'intelletto e della mente: la parola, l'arte, il pensiero astratto, l'immaginazione, la musica, il canto, la risata, la scrittura, la poesia, l'ispirazione. Di conseguenza tutto il mondo della comunicazione, la socievolezza, gli scambi culturali, la mobilità', l'espansione, il mutamento, il gioco e lo scherzo, la flessibilità, la leggerezza nelle cose.

L’Aria nell’antichità

Gli antichi greci utilizzavano due parole diverse col significato di "aria": aer, che indicava gli strati più bassi e oscuri dell'atmosfera; ed aether, che significava invece l'atmosfera luminosa in alto situata sopra le nuvole. Platone, ad esempio, scriveva che «Così è l'aria: vi sono le varietà più brillanti che chiamiamo etere, quelle più sporche che noi chiamiamo nebbia e tenebre, e altri tipi per i quali non abbiamo alcun nome...»
I filosofi greci individuarono nell'aria uno degli archè (o origine) del cosmo, cioè una delle diverse soluzioni proposte dai presocratici per cercare di ricondurre a un'unica sostanza i mutamenti della natura. In particolare Anassimene di Mileto (586 a.C. - 528 a.C.) identificava il principio della realtà nell'ànemos, il soffio vitale. L'aria per lui è infinita, immensa e sempre in movimento; non necessita di un supporto a differenza dell'acqua, ed è essenziale per la vita. Egli inoltre ipotizzava che le trasformazioni qualitative della natura avessero origine nel processi di condensazione e rarefazione dell'aria: questa salendo diviene calda e rarefatta, fino a trasformarsi in fuoco, viceversa raffreddandosi e condensandosi diventa acqua, infine terra e roccia.
Con Empedocle di Agrigento (495 - 435 a.C.), l'aria divenne uno dei quattro elementi classici della filosofia greca, insieme alla terra, al fuoco, e all'acqua. Empedocle li chiamava "radici".
Platone (427 - 347 a.C.) accolse nella sua filosofia la dottrina dei quattro elementi di Empedocle. Nel Timeo, il suo più importante dialogo cosmologico, il solido platonico associato all'aria è l'ottaedro, che è formato da otto triangoli equilateri. Egli collocava l'aria tra il fuoco (costituito da quattro lati triangolari) e l'acqua (rappresentata da venti facce triangolari), caratteristica che Platone considerava appropriata alla sua natura, poiché l'aria gli sembrava avere una funzione intermedia per la sua mobilità, la sua nitidezza, e la sua capacità di penetrare i corpi. Secondo Platone, inoltre, i minuscoli componenti dell'aria sono così lisci che a malapena si poteva riuscire ad avvertirli.
I primi popoli del Nord America consideravano il vento come una forza viva in sé e per sé. Il vento è un dio, un potere che è in grado di comunicare un linguaggio comprensibile a tutti coloro che vogliono capirlo e sentirlo, coloro che venivano riconosciuti in grado di capire i messaggi del vento venivano ritenuti sciamani, stregoni, dei leader saggi spirituali nelle tribù.

I Segni d’Aria

La caratteristica principale dei segni d’aria è l'estroversione, il dinamismo, la positività, il raziocinio, contrariamente ai segni femminili (di acqua e di terra) che presentano peculiarità complementari. I segni d'aria hanno caratteristiche simili tra loro, ma manifestano la loro socialità in modo differente: in genere i nati sotto il segno dei Gemelli sono brillanti, curiosi, intelligenti, ben disposti e chiacchierini. Il segno della Bilancia è tipico di persone diplomatiche, altruiste, ben disposte verso il prossimo, mentre le persone Acquario sono proiettate in avanti con la loro mente moderna, anticonformiste e molto dedite al sentimento dell'amicizia. Nell'accezione negativa, gli elementi d'aria possono denotare individui troppo distaccati e razionali. La presenza di uno stellium con aspetti positivi in un segno d'aria è indice di grossa comunicatività e idealismo, espresso nelle forme del segno e della casa occupati dai pianeti. I pianeti in domicilio nei segni d'aria sono Mercurio (Gemelli), Venere (Bilancia) e Urano (Acquario). A questi va aggiunto Saturno, co-governatore in Acquario. Questi pianeti si esprimono in tali segni caratterizzandoli con le loro peculiarità intellettuali e comunicative, anche se differenti per ognuno.
Generalmente le persone nate in un segno d'aria risultano simpatiche grazie alla loro socievolezza e comunicatività, diversa dalla solarità dei segni di fuoco. A volte sembrano vivere in un mondo di fantasia: i Gemelli attivi, frizzanti e curiosi, ma spesso pettegoli; i nati sotto il segno della Bilancia tendenzialmente altruisti e alla costante ricerca della giustizia, per se stessi e per gli altri, ma a volte troppo indecisi; i nati sotto il segno dell'Acquario con la loro mentalità aperta e la grande importanza che danno al sentimento dell'amicizia. Avere a che fare con una persona di un segno d'Aria può esser piacevole, ma l'"inconsistenza" il loro carattere teorico può stancare. Spesso sono con la testa tra le nuvole e non danno molto peso ai beni materiali. Hanno comunque bisogno di contatto umano e di amicizia, e danno grande significato a cultura, progresso e umanità: sia che siano giornalisti (se ne trovano molti nei Gemelli), scienziati (Bilancia) o artisti (Acquario), il loro lavoro è sempre finalizzato alla comunicazione di massa, al progresso dell'umanità, ai loro ideali stravaganti, e non è mai fine a se stesso. I segni d'aria sono in genere socievoli e fanno amicizia molto facilmente, ma non sempre hanno molto in comune con gli altri segni. Con i segni di fuoco (Ariete, Leone e Sagittario) i segni d'aria possono andare d'accordo, condividendo dinamismo, estroversione e sicurezza; non hanno la stessa passionalità e impulsività e, specie in amore, possono crearsi tensioni se ci si aspetta un amante focoso. Con i segni d'acqua (Cancro, Scorpione e Pesci) hanno in comune l'estro artistico ed estetico, ma in modo diverso, dato che non sempre sono sensibili e creativi allo stesso modo e a volte vengono giudicati superficiali. I segni di terra (Toro, Vergine e Capricorno) sono razionali e tenaci e la loro concretezza si scontra con le caratteristiche "teoriche" dei segni d'Aria, che comunque ammirano la fermezza di questi segni, che forse a loro manca. Tra di loro Gemelli, Bilancia ed Acquario sono solitamente in armonia, come per ogni segno appartenente allo stesso elemento, capaci di comprendere discretamente i bisogni e gli ideali gli uni degli altri; le unioni d'amore possono a volte incrinarsi, ma le amicizie possono durare una vita.

Edited by Morgwen )o( - 17/6/2014, 23:52

Nella lista ti sei dimenticata Astarte.

Grazie purtroppo sono lavori lunghi e realizzati con la consultazione di più fonti quindi perdonate dimenticanze o altro >.<

Figurati, so benissimo che è un lavoro lungo, per questo ti ho suggerito la dimenticanza =)

Grazie lo apprezzo tanto