Preghiera di purificazione prima dei riti

Nel lavarsi le mani prima dei riti si recitano le seguenti parole:

"Haec aqua a corpore impuritates, modo simile plumbeo
mutando ad aurum, eluat. Purga mentem. Purga carnem.
Purga animum. Ita est."

(Possa quest'acqua eliminare tutte le impurità dalla mia sostanza come piombo dall'oro. Purifichi la mia mente. Purifichi il mio corpo. Purifichi il mio cuore. Così E')

Seconda Versione:

"Haec aqua a corpore impuritates eluat,
ut pluvia aera purgat."

(Possa quest'acqua ripulire da tutte le impurità il mio corpo come la pioggia purifica l'aria)

fonte: Magia Pagana di Ivy Muir

Grazie

Tra le sue varie asscociazioni, l'acqua è sempre stata associata alla purezza e, di conseguenza, è l'emento maggiormente utilizzato per la purificazione e per le benedizioni. Credo che non a caso ci siano modi di dire come: "L'acqua lava via tutto" o "pura come l'acqua".

Inoltre, questa peculiarità dell'elemento credo sia il motivo per cui l'acqua sia sfruttata come metodo di divinazione. Lo specchio d'acqua è un antico metodo divinatorio che pare risalire alle civiltà egizie ed è, motodicamente parlando, molto simile alla divinazione con la sfera.

In alcune civiltà si prediligeva acqua dolce per la purificazione, senza sale in quanto si ritenesse che rendesse impura l'acqua.
In altre e nei culti neopagani invece si predilige l'acqua con elementi purificativi come sale e alloro o salvia.