La Linea D'Ombra: esoterismo, paranormale e misteri

Le Ondine

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Morgwen )o(
Posted on 14/6/2014, 13:50     https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png




ondine


Le Ondine sono gli Spiriti Elementali guardiani dell'Acqua.
Esse amano vivere una spiritualità "sognante".
La vita interiore delle Ondine si svolge come immersa in un'atmosfera tenue, soffusa, intessuta di sentimenti lievi,
evanescenti, delicati come la luce della Luna che, misteriosa e struggente, si riflette sulle acque.
Gli Elementari dell'Acqua vivono soprattutto di sentimento: infatti, essi non percepiscono la Terra, il cosmo, l'ambiente circostante sotto forma di chiari pensieri ed idee come gli Elementari della Terra, bensì attraverso "ondate" mutevoli di piacere e dispiacere, di gioia e dolore, di splendore e oscurità. Tutto viene compreso ed assimilato attraverso le manifestazioni del sentimento e dei suoi multiformi flussi.
L' astro che governa le acque, che regna su di loro incontrastato e possente, è la Luna. E alla Luna le Ondine sono devote, come alla loro guida ispiratrice: vivono intimamente unite ad essa, ai suoi ritmi, al suo invisibile essere spirituale, al suo respiro segreto che palpita, fin giù, sulla Terra.
Le Ondine accolgono nel loro essere le caratteristiche più intime della Luna, i suoi influssi più occulti e penetranti, e li trasmettono al loro Elemento, all'Acqua; l'acqua, grazie a loro si arricchisce, si alimenta, vive di queste irradiazioni lunari che, allo sguardo del chiaroveggente, appaiono come una lievissima ed impalpabile pioggia argentea. E proprio per questa loro devozione e dipendenza dalla Luna, i nostri Elementari dell'Acqua sono così evanescenti, mutevoli, sognanti nel loro intimo: essi riflettono, infatti, nella loro interiorità, le caratteristiche dell'astro notturno, caro anche, nel mondo degli uomini, ai poeti e agli amanti.
Al chiaroveggente le Ondine non appaiono con contorni definiti.
Le vede per lo più come nubi azzurrognole e luminescenti, che cambiano forma e dimensioni molto rapidamente. I loro contorni sono fluidi come il loro elemento, l'acqua.
Sono più o meno luminose, a seconda dell'intensità del sentimento in cui sono "immerse" in quel particolare momento: dolcezza, nostalgia, desiderio, malinconia, gioia... quando riusciamo a percepire un'Ondina ci pervade un sentimento di dolcezza, di gratitudine e devozione, come se il nostro cuore per un attimo si aprisse a tutta la grandiosità del mondo dello spirito e alla sua infinita bellezza. Le Ondine provano nei confronti degli uomini un misto di sentimenti contrastanti: ci considerano esseri bizzarri, piuttosto superficiali, e dediti ad attività che a loro paiono completamente inutili.
La cosa che più le stupisce e le turba è la nostra esigenza di vivere ammassati in "scatole di cemento" e di costruirci complicati macchinari per le esigenze più diverse: per viaggiare, per comunicare, per velocizzare il nostro lavoro. Sembra loro davvero strano che noi "umani" non riusciamo ad accontentarci di quello che la Natura ci offre.
Per le Ondine, infatti, la Natura è un libro aperto, e in essa si può trovare tutto quello che è necessario. Per questo, quando gli Elementari dell'Acqua guardano alla specie umana in generale, provano una sensazione di tristezza e scoramento: come se il "grigiore" delle anime degli uomini di oggi li lambisse e li contagiasse.
Tuttavia le Ondine sono molto ben disposte ed attratte da tutti quegli esseri umani che coltivano ancora nella loro interiorità un sentimento di venerazione nei confronti del creato, i cui pensieri sono ispirati alla devozione per la sacralità del cosmo, le cui azioni sono in armonia con l'essere spirituale del mondo. In particolare poi, si sentono ovviamente molto vicine a coloro che hanno a che fare con l'acqua: a coloro che amano l'acqua, che vivono vicino ad essa, che lavorano con essa.

tratto da "Gli Spiriti della Natura" di Luisa Chevalier
 
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Morgwen )o(
Posted on 17/6/2014, 00:35     https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png




Le Ondine vivono in tutti i luoghi del nostro pianeta dove è presente l'acqua: nel mare, nei fiumi, nei laghi, ma anche in piccoli ruscelletti, fontane, minuscole pozze.
L' Acqua è per loro fonte di vita, è come una linfa nella quale si immergono continuamente, in cui si muovono e danzano, attraversandola senza posa.
Nel mare vi è poi un particolare momento dell'anno, e da noi questo avviene in primavera, in cui esso, per così dire, "fiorisce", e alla sua superficie salgono sostanze che sono il risultato di particolari processi biochimici che avvengono nelle sue profondità.
In questo periodo per gli Elementari dell'Acqua la superficie del mare è come una fosforescenza dalle sfumature dell'arcobaleno, dalla quale essi sono irresistibilmente attratti e della quale si "alimentano", tuffandovisi in continuazione.
Bisogna poi precisare che le Ondine non amano l'acqua stagnante; nell'acqua ferma, infatti, esse avvertono un che di oscuro e di triste, e a contatto con questa anche loro diventano cupe e malinconiche.
Gli Elementari dell'Acqua prediligono soprattutto l'acqua viva, in movimento, corrente: nell'acqua che scorre, infatti, nel suo gorgogliare fresco e gioioso, percepiscono la voce della Natura ed il suo vivente spirituale.
Compito principale degli Elementari dell'Acqua, nel saggio ordinamento del cosmo, è quello di trasmettere, sul nostro pianeta, luce e vita all'acqua. Essi fanno si che, in questo elemento, avvengano tuttel quelle metamorfosi biologiche e reazioni biochimiche che ne garantiscono l'equilibrio.
Sono come dei "conduttori" di vita, senza i quali, altrimenti, i nostri mari, fiumi, laghi, sarebbero solo delle pozze morte.
Ma l'azione degli Elementali dell'Acqua non si ferma soltanto a questo. Infatti, essi si avvicinano ed esercitano la loro azione anche sul mondo vegetale, apportando al fusto e alle foglie l'umidità necessaria.
Nel far questo, le Ondine entrano in perfetta simbiosi con l'essere spirituale dei vegetali, arrivano a percepirne l'intima vita, e si immergono felici con tutto il loro essere nella purezza delle piante: la loro linfa verde comunica ad esse sentimenti di pace infinita, di luce, di amore.
Possiamo avvicinare le Ondine ed il loro regno contemplando l'Elemento Acqua in tutte le sue manifestazioni: guardando frangersi le onde del mare su uno scoglio, o ascoltando sulla riva lo scorrere gioioso di un fiume, o, ancora, guardando lo zampillare allegro di una fontana, o le gocce di rugiada delicatamente posate sull'erba.
 
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