lord taliesin |
|
| Oltre a quello che ha scritto +_Nahash_+ ci sono altre analogie con la crocifissione (o l'impalamento) e la resurrezione dopo i tre fatidici giorni, non solo nelle religioni da lei citate ma anche in altre.
In effetti si tratta di miti che si ripetono, con minime variazioni, in moltissimi culti e in altrettanti miti e leggende.
Nel testo mitologico finnico noto come Kalevala si dice che il mago Väinämöinen predisse che un fanciullo nato da una vergine sarebbe divenuto re della Carelia, una regione fra la Finlandia e le repubbliche baltiche...
Quando Paolo di Tarso inventò (di sana pianta) la "sua" versione del Cristianesimo (in contrasto con quella dei protocristiani di Palestina, che lo giudicavano eretico e tentarono anche di ucciderlo) ci mise dentro elementi provenienti da molte mitologie Pagane, e a ben vedere ben poco dell'Ebraismo (di cui riteneva che il cristianesimo dovesse liberarsi per divenire la religione dell'Impero Romano, come poi avvenne...) e inventandosi il "suo" Gesù (di cui nessuno storico dell'epoca fa menzione in nessun testo, fra l'altro)
Inoltre è ben noto che la data del Natale fu fissata il 25 dicembre proprio era il "compleanno" di numerosi altri Dei e semidei... Nessuna parte delle scritture cristiane menziona inftti la data di nascita di G.C.
Ma come ha detto +_Nahash_+, appunto, quando gli fai notare queste cose i cristino tirano in ballo il Diavolo....  Edited by lord taliesin - 15/8/2012, 07:43
|
| | |
