Allora sicuramente vi annoierò dato che si parlerà di scienza e magari a voi non interessa e non ne vedete l'utilità, però mi piaceva raccontarvi una mia esperienza e sopratutto mi piaceva l'idea di rendere più evidente il legame che c'è tra scienza e "magia". Mi scuso in anticipo se vi annoio e invito i moderatori a spostare il post se la sezione non è quella giusta; grazie per l'attenzione.
" creare" il sale e caricarlo
Come tutti sappiamo, le pietre e i cristalli assumono un’ importante rilevanza nella vita spirituale di una strega; sono stati esposti entrambi, per anni e anni al contatto diretto degli elementi, e questo ha fatto sì che ne assorbissero l’energia. Purtroppo le false pietre sono veramente moltissime e , se abbiamo la fortuna di trovare un cristallo o un minerale originali, si viene spiazzati da subito per il prezzo.
Queste sono cose che oramai tutti sappiamo, quindi non mi dilungo più di tanto a riguardo.
Ora veniamo a noi, tempo fa mi sono ritrovato a fare un ragionamento, o meglio a pormi un quesito, se non ho possibilità di reperire dei cristalli, delle pietre cosa faccio metto tutto in stand-by e aspetto? Poi ho ragionato, questo sentiero, questa scelta di vita non prevede chincaglierie di chissà quale genere. Pensiamo ai contadini, la loro “magia” era semplice, pensiamo ai druidi molto probabilmente non sapevano neanche dell’esistenza di alcuni cristalli o minerali; ma allora loro come facevano? le mie risposte sono state sostanzialmente due:
1- Cercano un’ alternativa;
2- Si creano l’oggetto che gli serve, in fondo come tutti sappiamo crearsi gli strumenti e i catalizzatori da soli, li rende unici e più potenti.
Ma come si può sostituire o creare un cristallo? poi ho avuto l’illuminazione, Il principio di cristallizzazione. Tutti avremo sentito parlare di soluto, solventi e soluzione, in genere vengono insegnati già alle medie in scienze, e se ricordate molti tra voi hanno fatto l’esperimento di sciogliere in acqua (solvente) bollente (o a temperatura ambiente non ricordo), un tot di sale, o zucchero (soluti) fin che la soluzione ottenuta (solvente + soluto) raggiunge la saturazione, ossia il soluto non riesce più a legarsi con il solvente (non si scioglie), proprio perché è già “piena”. Una volta creata la soluzione non resta altro che inserire un oggetto su cui fare legare i cristalli.
Definizione scientifica del processo di cristallizzazione, tratta da wikipedia:
La cristallizzazione è una transizione di fase della materia, da liquido a solido, nel quale composti disciolti in un solvente solidificano, disponendosi secondo strutture cristalline ordinate.
Il processo di cristallizzazione è un particolare tipo di solidificazione, in quanto non è detto che solidificando le molecole si dispongano in maniera ordinata, infatti in generale a partire dal processo di solidificazione possono formarsi solidi cristallini (e quindi si parla di cristallizzazione) o solidi amorfi oppure solidi in cui si ha la presenza di zone cristalline e zone amorfe (come può succedere in alcuni polimeri).
In senso lato, il termine "cristallizzazione" indica la formazione di un qualsiasi solido cristallino, come ad esempio lo zolfo rombico o la formazione di cristalli di neve. Rappresenta un fenomeno ampiamente diffuso in natura, tramite il quale hanno origine rocce minerarie, le stalattiti, le stalagmiti e i depositi di salgemma (quest'ultima avviene a seguito dell'evaporazione dell'acqua permeante con formazione di grossi aggregati salini solidi).
La formazione di una singola particella solida, il germe di cristallizzazione costituisce il punto d'inizio del processo di cristallizzazione: tale singola entità funge da agglomerante, "catalizzando" la formazione del solido per accrescimento successivo. Quindi tutto ciò che favorisce la formazione del primo germe (nucleazione) o l'accrescimento successivo, favorisce la solidificazione. Ad esempio la presenza di una superficie metallica favorisce la formazione del primo germe (che si deposita su di essa) mentre l'evaporazione, con l'effetto di aumentare la concentrazione, intensifica le interazioni intermolecolari, favorendo l'agglomerazione.
Ora dopo qualche settimana sul filo si creeranno piccoli cristalli di sale. A questo punto una domanda sorge spontanea; ma perché devo fare tutto questo, quando il sale ce l’ho già? Per due motivi, almeno sono quelli che io mi sono dato, primo abbiamo ri-creato NOI il sale, questo ci permette di avere un sale puro (nel senso che non ha alcuna energia estranea) e quindi noi lo potremmo caricare da subito con la nostra energia; secondo, come ho già detto, le cose create da noi hanno un’ energia in più, un legame più “speciale”.
Ho pensato che questo esperimento potesse interessarvi dato che è semplice (lo fanno anche alle medie), oltre tutto si possono creare bellissimi cristalli dai colori più disparati, e anche per descrivervi la mia personale esperienza, ovviamente io lo userei più per il sale dato che per creare cristalli ci vogliono sali non facilmente reperibili e potenzialmente tossici XD (su youtube se ne vedono di molto belli)
------> mia esperienza <------
Ero in un periodo alquanto complicato, ero così frustrato da essere diventato irritabile per ogni cosa. Un giorno sono tornato a casa, e mi sono messo ad escogitare un modo, qualche maniera, che potesse aiutarmi in quella situazione; dopo vari rimurginamenti (non troppi XD ) ho pensato di fare un rituale o un incantesimo. Lo stesso giorno ho iniziato a leggere su libri e su internet, vari rituali e incantesimi, fino a che la mia attenzione si è focalizzata sui cristalli. Dato che non si possono reperire facilmente e che nella maggior parte dei casi sono una presa in giro, ho pensato che crearli poteva essere un buon compromesso. Ovviamente non avevo a disposizione i Sali giusti (Sali da laboratorio) per creare dei veri e propri cristalli, ma avevo solo il sale e lo zucchero. Tra i due il primo che ho scelto è stato il sale perché, ovviamente, lo avrei potuto utilizzare per i miei rituali. Mi sono messo a sciogliere il sale nell’acqua, una volta che questa non scioglieva più il sale (rimanevano i granelli sul fondo) gli ho messo il filo; ho aggiunto del colorante per alimentari, verde, (cromoterapia) e in fine ho coperto il tutto con un fazzoletto di stoffa, che era di mia mamma. Durante le settimane, in attesa che si creassero i granelli, mi focalizzavo sulla soluzione (ancora liquida) e la caricavo così da avere dei cristalli di sale già impregnati ti energia. Purtroppo i miei pensieri in quel periodo erano molto sulla vendetta e sulla rabbia, per cui quasi senza accorgermi, ho iniziato a caricare il liquido con energie negative, lo riempivo dei miei propositi di vendetta. Ogni volta che mi avvicinavo al contenitore la frustrazione che avevo riversato nel liquido contenuto in esso si faceva sempre più tangibile. I giorni passavano e io osservavo il filo, ma niente. Una notte mia madre fu presa da un’ attacco di panico (credo) piangeva, aveva l’ansia e non riusciva a dormire; notte e giorno non potevo lasciarla, quindi stavo li a tenergli la mano e a fargli compagnia e a tentare di distrarla. Una sera vado a vedere se i cristalli erano “nati”, ma il cordoncino era vuoto, al che mi sono detto vabbèh meglio buttare tutto. Come tutte le sere mia madre era sveglia, per via dei suoi attacchi di ansia o qualche cosa del genere, ed entrando nella mia camera (per chiedermi di tenergli la mano) si accorge del fazzoletto che avevo messo sul bicchiere (per coprire la soluzione), al che lo tolgo per restituirglielo, con mia grande sorpresa mi accorgo che il fazzoletto è rigido, così rigido che le pieghe che si erano fatte quando lo avevo messo sul bicchiere, non si disfavano. La o realizzato tutto, il sale caricato negativamente si era formato tra le fibre di questo (mea culpa) e siccome era caricato negativamente, e il fazzoletto a fatto da catalizzatore su mia madre, lei si è sentita male. Questo è stato il mio primo pensiero, quindi sono andato di corsa a purificare il fazzoletto, mettendolo sotto l’acqua corrente per sciogliere il sale e scaricare le energie negative. Bèh quella notte mia mamma è riuscita a dormire e dopo due giorni le sensazioni di pericolo, panico e paura, gli sono passati; prendetemi pure per pazzo senza problemi ma io, in quel momento, in quella situazione, non ho potuto fare a meno di vederla da questo lato. Ovviamente voi potrete caricare il sale di energie positive così, quando lo userete nei vostri rituali, sarà più efficace.
Qui sotto spoiler vi lascio dei video molto carini che spiegano bene il concetto di cristallizzazione:
Discussione mia postata anche sul sito delle sacerdotesse di avalon
