Madre Teresa di Calcutta, L'altra faccia della medaglia

Da tempo la stampa internazionale ha cominciato ad occuparsi delle ombre che emergono dietro alla fama della missionaria nota come Madre Teresa di Calcutta. Sono stati raccolti documenti, condotte inchieste, registrate testimonianze, eseguite indagini e più si scava nell'attività realmente svolta da Madre Teresa e più la missionaria appare come un personaggio ambiguo, bigotto, ipocrita, fondamentalista... qualsiasi cosa fosse Madre Teresa non era di certo quello che la maggior parte delle persone oggi crede. La suorina albanese era più interessata a promuovere i suoi squallidi quanto disumani principi dottrinali su sventurati moribondi che finivano nel suo ospizio, destinati a non uscirne più e a morire nella sofferenza, giacchè la missionaria non permetteva l'uso di antidolorifici... il dolore avvicina a Gesù!
E mentre a Calcutta molte organizazioni umanitarie portavano benefici reali alla popolazione, costruendo veri ospedali e operandovi con serietà, Madre Teresa si costruiva una immeritevole fama mondiale con la sua indubbia capacità mediatica e imbonitrice, realizzando documentari ad arte per magnificare le sue presunte opere di bene (come il reso celebre "something Beautiful for God"), rimbalzando da una parte all'altra del mondo per presenziare cerimonie, ricevere premi, fare comizi e partecipare a cambagne politiche conservatrici. I fondi raccolti da Madre Teresa sono finiti in larga parte nelle casse del Vaticano, il resto nella costruzione di conventi di missionari in tutto il mondo... altro che carità ai poveri tra i poveri, Madre Teresa fu soprattutto una macchina mangiasoldi, in crisi di fede per di più dato che in alcune lettere confidenziali confessa il suo intimo ateismo.
Ma tutti questi fatti, rigorosamente documentati, non riescono a sfondare la muraglia di santità costruita attorno alla missionaria. Questo ci da la misura di che cosa la stampa di inchiesta deve affrontare, un mostro radicato nelle menti della gran parte della popolazione: la credulità religiosa.

https://www.youtube.com/watch?v=ndyIlCKTYAM...ayer_detailpage

La gente ha sempre avuto e avrà sempre le fette di salame davanti agli occhi u.u anche se verranno fuori le prove certe di quanto dici sono dell'idea che non cambierà niente nell'opinione dei fedeli..
Si è troppo abituati a credere a ciò che ci hanno riferito o insegnato gli altri, piuttosto che farsi delle domande con la propria testa!

A me dell' opinione dei fedeli non interessa un fico secco.Mi da fastidio il fatto che come al solito, la chiesa distorce la realtà omettendo i fatti e raccontando le cose a metà.Inoltre mi dà fastidio essere ingannato e quando mi viene rifilata una menzogna come verità.I fedeli si sà sono invetrati,sono le pecore del signore,gli piace farsi comandare a bacchetta e credono a qualsiasi favola viene loro raccontata dai vari papi e cardinali.Per fortuna qualcuno che indaga sui fatti al mondo esiste ancora(per ora) e come vedi la verità su quella vecchiaccia fraudolenta è venuta a galla.Ora grazie alla rete le istituzioni trovano maggiore difficoltà a monopolizzare l'informazione,e molti santoni tipo Teresa di Calcutta vengono esposti per quello che in realtà sono...

Sono d'accordissimo con enomeD88, le frottole (per non scadere nel volgare) con cui la cosidetta Santa Romana Chiesa ha turlupinato per secoli i suoi seguaci (più o meno inconsapevoli del fatto che la religione che seguono gli è stata praticamente imposta) sono una delle vergogne peggiori dell'umanità: il caso di Teresa di Calcutta non è isolato, il precedente capo della chiesa (il polacco Woytiwa) ha dato una brusca accelerata a più di 400 processi di beatificazione e di santificazione alcuni dei quali in sospeso da molti anni (vedasi il frate Pio da Pietrelcina) e tutto ciò perchè, da quel politico navigato che era, sapeva benissimo che nulla come la superstizione legata ai "santi" (molti dei quali, risalenti ai tempi antichi, nemmeno realmente esistiti) tiene legati i "fedeli" alle sottane della madre chiesa medesima (in molti casi più matrigna che madre...)
La consegna dell'inutilissimo, e svuotato di ogni reale significato, Premio Nobel per la Pace a un personaggio come Teresa (che certo non ha contribuito a far cessare alcuna guerra e quindi nulla ha fatto per la pace nel mondo) e il delirante di lei discorso " la maggiore minaccia per la pace è l'aborto" (che riferito ad un mondo come quello in cui viviamo, che è a rischio collasso da sovrappopolazione, è una vera e propria follia) la dicono lunga su quanto questa monaca da talk show abbia ipnotizzato con la sua figurina curva e rugosa anche menti non certo oscurate dall'ignoranza...

Nella parte più povera del pianeta vi sono suore che vivono in condizioni miserevoli, in climi terribili, a contatto con epidemie di ogni genere (ebola compreso) e tutto perchè vogliono davvero fare del bene a chi soffre. Teresa di Calcutta ha fatto tutto l'opposto: ha sottratto risorse preziose a queste vere missionarie per sostenere il lusso, suo e di chi a Roma parla di solidarietà e siede su cuscini di seta con al collo catene d'oro e ricco servidorame che si occupa di loro.
Vergogna.