L'Omuncolo o Homunculus è una leggendaria forma di vita creata attraverso l'alchimia.
Il procedimento per creare un Homunculus consiste nell'estrarre il seme umano e conservarlo nel ventre di un cavallo per lungo tempo, poi, quando il tempo finisce, bisogna nutrire il feto con un nutrimento preparato estratto dal sangue umano.
Il primo a parlarne pare sia stato il celebre medico svizzero Philippus Theophrastus Von Hohenheim, che si faceva chiamare Paracelso.
Egli così diceva
CITAZIONE
Se la fonte di vita, chiusa in un'ampolla di vetro sigillata ermeticamente, viene seppellita per quaranta giorni in letame di cavallo e opportunamente magnetizzata comincia a muoversi e a prendere vita. Dopo il tempo prescritto assume forma e somiglianza di essere umano, ma sarà trasparente e senza corpo fisico. Nutrito artificialmente con arcanum sanguinis hominis per quaranta settimane e mantenuto a temperatura costante prenderà l'aspetto di un bambino umano. Chiameremo un tale essere Homunculus, e può essere istruito ed allevato come ogni altro bambino fino all'età adulta, quando otterrà giudizio ed intelletto.
La creazione dell'homunculus era considerata in occidente una delle tre "prove" per un alchimista. Le altre due erano la trasmutazione degli elementi (fenomeno volgarmente ed erroneamente noto grazie alla "pietra filosofale") e l'elisir di vita eterna.
In oriente l'alchimia trovò grande diffusione tra i seguaci del taoismo e gli "obiettivi" primari erano la ricerca dell'immortalità e l'influenza della relazione tra l'io individuale e il tao (universale).
Una sorta di tecnica alternativa come metodi ma con gli stessi scopi della meditazione, per dirla molto banalmente.
Nell'alchimia orientale non c'è un vero e proprio corrispondente dell'homunculus anche se si parla di una figura simile ma vista non come una creazione fisica bensì come una componente spirituale (anche se sviluppata tramite metodi materiali).
Comunque l'idea dell'Homunchulus di per se è sopravvissuta fino ad oggi. Basti pensare alla clonazione o l'inseminazione il vitro
L'attuale tecnologia puo rendere l'evento molto reale, non ha partire da sostanza inanimata, ma da cellule, in modo del tutto artificiale l'uomo si avvicina sempre di piu' a diventare "creatore", sostituendosi alla natura.