| Il 10 dicenmbre 1954, in un luogo chiamato Chico-Cerro de la Tres Torres in Venezuela, alcuni esseri pelosi simili a nani, alti non più di un metro e mezzo, furono visti atterrare con una navicella spaziale e attaccare due cacciatori. Anche dalla Francia provengono racconti di creature simili a folletti che sarebbero giunte dallo spazio per aggredire gli esseri umani, deridendoli e danzando intorno a loro.
Nel 1955, in uno dei primi rapporti sugli avvistamenti di extraterrestri avvenuti negli USA, una famiglia avvistò fuori dalla loro fattoria nel Kentucky cinque piccole creature simili a folletti dalla pelle scura e rugosa, larghe orecchie e grandi occhi. Il contadino sparò a una di loro, ma il proiettile cadde a terra producendo un suono metallico. Quando uno dei membri della famiglia uscì di casa per capire cosa fosse avvenuto, una delle creature gli toccò i capelli con la sua mano d'argento. Questi extraterrestri divennero noti come hopskinville goblin.
Le raffigurazioni presenti nelle grotte dei primi aborigeni australiani riproducono esseri celesti dotati di antenne.
Gli aborigeni mostrarono, inoltre, un'ncredibile conoscenza dell'aereodinamica quando inventarono il boomerang, che è vecchio migliaia di anni ma identico alle lai dei moderni aerei. Si tratta forse di una conoscenza di derivazione extraterrestre o di un dono che viene dalle fate? E perchè non potrebbere essere le fate, vistra soprattutto la loro abilità nel volo, gli extratterestri interpretati dai nostri avi come spiriti di Natura?
I rapimenti da parte degli alieni hanno diverse caratteristiche in comune con i rapimenti di bambini avvenuti da parte delle fate. Si pensi al bisgono di riprodursi accoppiandosi con gli esseri umani e al fatto che i rapimenti alieni operano in una dimensione temporale diversa dalla nostra. Fatta eccezione per gli alti e nobili alieni del Nord, che assomigliano a fate scultoree e opalescenti, le entità fatate sono solitamente grigie. Grigi sono anche gli extraterrestri, che si crede siano più piccoli di un adulto d'età media e abbiano una pelle dalla pigmentazione grigiastra, immensi visi dalla forma ovale, occhi a mandorla dallo sguardo penetrante e lunghe braccia. Si narra che essi desiderino profondamente conoscere tutto il possibile sugli esseri umani e riprodursi con loro. In tal modo potrebbero modificare la loro mappatura genetica e assicurare la sopravvivenza della loro razza.
Essi non solo condividono caratteristiche fisiche simili a quelle dei folletti ma, come anche tutti gli altri esseri fatati, sono spesso amorali, sono capaci di essere sia crudeli sia cortesi. Se le fate hanno i loro cerchi magici, gli alieni spesso sono coinvolti nell'improvvisa apparizione dei cerchi nel grano. In entrambi i casi di incontri con alieni e con esseri fatati, può capitare che nel cielo compaiano delle luci. Inoltre, alcune persone rapite dai moderni UFO raccontano di essere stati trasportati dagli extraterrestri sottoterra o sott'acqua, dove sembra si sprigioni una luce intensa e brillante. Tutte cose che ricordano l'aldilà celtico.
Di contro, potrebbe essere vero che il mondo moderno stia percependo le fate come esseri extraterrestri e le luci delle colline delle fate, assolutamente terrestri, come UFO. Sembrerebbe quasi che il fascino e il potere d'incantamento degli esseri fatati si stia manifestando nelle forme appropriate al XXI secolo. Tutte queste sono, ovviamente, mere ipotesi e, in un certo senso, ognuna delle teorie avanzate per spiegare l'esistenza degli esseri fatati che potrebbe contenere un seme di verità. Se, infatti, esiste un universo parallelo i cui abitanti hanno il potere di cambiare forma, di rendersi invisibili, di creare illusioni e di muoversi dentro e fuori del tempo, stiamo pur certi che non si tratta di creature semplici.
tratto da "Fate e Creature Magiche - La Chiave del Mondo Segreto" di Cassandra Eason
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