La Linea D'Ombra: esoterismo, paranormale e misteri

Il vampiro di Bergamo

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+_Nahash_+
Posted on 5/4/2011, 13:51     https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png




Vincenzo Verzeni (il vampiro di Bergamo ) Nasce l'11 Aprile 1949 e muore il 23 luglio 1874

E' stasto accusato di aver ucciso due persone e aver tentato sei agressioni.
Il suo modus operando era quello di mutilare i corpi, atti di cannibalismo e vampirismo.


Benché Vincenzo Verzeni, ribattezzato dalla stampa il Vampiro di Bergamo, abbia avuto all’attivo solo due vittime, è rimasto impresso nell’immaginario collettivo italiano per l’efferatezza dei sui delitti e per la sua aberrante sete di sangue. Attivo già dall’età di diciotto anni (concluderà la sua breve carriera a ventidue), egli è inoltre il primo serial killer italiano di cui si abbia una seria e dettagliata documentazione, grazie agli studi su di lui condotti, dall’antropologo e criminologo, Cesare Lombroso.


Vincenzo Verzeni: l’infanzia e la famiglia

nasce a Bottanuco, un piccolo paesino in provincia di Bergamo, situato sulla riva sinistra del fiume Adda, l’11 aprile 1849. Alto 1,66 per 68 kg di peso, Vincenzo è quello che comunemente si può definire “un bravo ragazzo”, silenzioso, docile e molto solitario. Ma dietro quella calma apparente, si cela una personalità pericolosamente borderline.
Verzeni, come molti serial killer, proviene da una situazione familiare decisamente complessa: un padre alcolizzato e violento e una madre remissiva e bigotta. A chiudere questo triangolo all’insegna del precariato emozionale vi è un’inguaribile avarizia, che pone costantemente i membri della famiglia gli uni contro gli altri. Questo clima, altamente patogeno, concorse ad alimentare le instabili fantasie di Vincenzo Verzeni, il quale non perse tempo a dare sfogo alla sua crudeltà, trasformandosi in un incubo lungo quattro anni, dal 1870 al 1874.
La rabbia, alimentata dalla sua frustrazione e dai risentimenti un giorno improvvisamente esplode, creando il panico nelle campagne bergamasche per un periodo che va dal 1870 al 1874. La sua prima vittima fu Giovanna Motta di 14 anni. La giovane si stava recando a Suiso da alcuni parenti, quando fu aggredita da Vincenzo. La poveretta non giunse mai a destinazione e scomparve misteriosamente come inghiottita nel nulla. Il corpo fu rinvenuto quattro giorni dopo e presentava orrende mutilazioni. Il cadavere era completamente nudo, scempiato e lacerato, senza viscere. La ragazza ha inoltre molta terra in bocca ed è priva degli organi sessuali. Il collo presenta molti morsi e su un masso, accanto alle martoriate spoglie, vengono rinvenuti ben 10 spilloni disposti a raggiera. Verzeni non si accontenta di questo omicidio, ma agisce nuovamente appena se ne presenta l’occasione. La seconda vittima è Elisabetta Pagnoncelli; è il 1872. Il suo cadavere viene ritrovato scannato, con morsi e graffi ovunque. Insomma, un rituale vampirico molto simile a quello usato per uccidere la Motta. Tra i 2 omicidi portati a compimento, il Verzeni non resta con le mani in mano ma cerca, senza riuscirci, di uccidere altre donne per dissetarsi del loro sangue. Nel 1867 afferra alla gola la cugina Marianna durante il sonno, ma la giovane grida e Verzeni è costretto a fuggire. Nel 1869 Barbara Bravi viene avvicinata da un individuo che l’aggredisce. Grazie alle sue urla, l'assalitore fugge. Pur non riuscendo a vedere bene l'uomo, la signora Bravi non esclude che possa trattarsi del Verzeni. Nel 1869 Margherita Esposito viene assalita da una persona che lei identifica come Verzeni. La donna reagisce colpendo l'aggressore e, casualmente, il serial killer nello stesso giorno verrà visto con la faccia gonfia. Sempre nel 1869, Angela Previtali viene colpita e trascinata in una strada isolata ma alla fine Verzeni la libera mosso da compassione. Il 10 aprile del 1871 tocca a Maria Galli importunata da un individuo che lei riconosce come Verzeni. Il 26 agosto 1871 la signora Maria Previtali viene spinta, gettata a terra e presa alla gola. Invitata a indicare il suo aggressore, Maria riconosce l’uomo come colpevole. Verzeni scampa comunque alla condanna a morte per fucilazione, grazie al voto favorevole di un giurato e viene quindi condannato ai lavori forzati. Durante il processo l'imputato dichiara:
"Io ho veramente ucciso quelle donne e ho tentato di strangolare altre perché provavo in quel modo un immenso piacere".
I corpi riportavano i segni non prodotti con unghie, ma bensì con i denti, lui stesso afferma:
"Le graffiature che si trovarono sulle cosce non erano prodotte con le unghie ma con i denti perché io, dopo averla strozzata, la morsi e ne succhiai il sangue che era colato, con la quale godei moltissimo".
Vincenzo Verzeni non regge a lungo ai lavori forzati e, il 13 aprile 1974, viene trasferito in un manicomio giudiziario ma le "cure estreme" ricevute, come il totale isolamento nell'oscurità, docce gelate fatte cadere sul capo da un'altezza di 3 metri, alternati a bagni di acqua bollente o scariche elettriche di varia entità, lo fanno chiudere in un mutismo impenetrabile, sino al 23 luglio 1874 quando viene ritrovato impiccato nella sua cella. Il corpo di Verzeni verrà rinvenuto penzolante contro il muro, con indosso solo le ciabatte e le calze, appeso per il collo a una fune attaccata all'inferriata. Cala così il sipario sull'esistenza di Vincenzo Verzeni, riconosciuto come un vampiro sadico e spietato che uccideva spinto da motivazioni sessuali; prerogativa di un serial killer affetto da gravi handicap psicologici e turbe della sfera affettiva. A stillare il profilo psicologico fu il dottor Cesare Lombroso considerato il padre della criminologia moderna che diede il via a quell’analisi scientifica che porterà, successivamente gli americani, a classificare i "serial killer" come omicidi che uccidono almeno due persone agendo in intervalli di tempo più o meno brevi.

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+_Nahash_+
Posted on 5/4/2011, 14:51     https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png




ho postato sempre per la tua gioia serial killer parte uno e due dove spiegano cos'è perchè lo diventono l'infanzia le pataologie che hanno perchè agiscano come si comportano insomma un identickit sulla spece XD
 
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AlexandraS~
Posted on 5/4/2011, 14:53     https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png




sto leggendo ancora l'intro, i love it.
in questo momento ti sto amando come una pizza ai funghi <3
SPOILER (click to view)
la mia preferita xDD
 
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+_Nahash_+
Posted on 5/4/2011, 14:54     https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png




bene cara mi fa piacere ... affinchè ora tutti sapranno cosa sono i serial killer e almeno nel forum o chi ne leggerà non resterà incompetenteXD
 
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5 replies since 5/4/2011, 13:51   75 views
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