Aileen Wuornos è un serial killer, donna. Su di lei circolano ancora oggi molte leggende, molte dicerie, molte delle quali false, altre invece da verificare che non si potranno verificare. Quando si parla di donne, in questa sezione e nelle cartelle del'FBI o di qualsiasi altro ente di tutela, si presuppone che queste assassine abbiano agito con mezzi... soft. Le donne non sono quelle che uccidono con coltelli, pistole, mannaie e via discorrendo, ma di solito uccidono nel sonno, con il veleno, o sbucano dall'ombra con una mazza da baseball e fanno fuori il malcapitato/a di turno. Non è nella psicologia femminile il sangue, l'aggressività, lo scontro diretto che le metterebbe la maggior parte delle volte in difficoltà proprio perchè fisicamente inferiori ad un uomo. Invece Aileen è particolare, è un caso unico: uccideva sconosciuti e uccideva con una pistola. Uccidere un parente o un familiare, significa conoscere le sue abitudine, la sua forza, i punti deboli... Aileen uccideva sconosciuti, molto rischioso; e uccideva con una pistola. Un serial killer fuori dal comune, non c'è nemmeno da discutere.
Aileen Carol Pittman nasce il 29 febbraio 1956: ha una famiglia particolare... difficile. Il padre, Leo Dale Pittman è un pedofilo, psicopatico morto suicida in prigione nel 1969, quindi non la conoscerà mai. Sua madre invece, Diane Wuornos forse è più folle di lui, visto che l'ha sposato a soli 15 anni: dopo qualche tempo, e precisamente 2 mesi prima della nascita di Aileen, la donna chiese e ottenne il divorzio. La bambina non rimarrà con la madre: infatti, Diane non era portata per fare la madre e decide così di liberarsi dei figli, Aileen e suo fratello Keith, ai suoi genitori. Lauri e Britta Wuornos. Aileen è convinta che quelli siano i veri genitori ma a 12 anni, scopre la verità e questo crea in lei un profondo shock che da vita ad un disagio vero e proprio. In più si aggiunge la famiglia, non proprio perfetta: il nonno è alcolizzato, severo fino alle frustate. A sei anni, Aileen gioca con l'acido e fiammiferi.... così si procura uno sfregio permanente. Figlia di questi traumi, la bambina inizia ad avere rapporti sessuali con il fratello e dopo anni, Aileen inizia a fare sesso con chi capita: fin quando, all'età di 13 anni, resta incinta. Quello stesso anno muore la nonna, così depressa da gettarsi anch'essa nella spirale dell'alcool. Strana la reazione del marito, che pur vedendo la moglie agonizzare a terra, non chiama l'ambulanza perchè costa troppo. L'uomo morirà pochi anni dopo, suicida e anche il fratello Keith, muore di cancro alla gola. Adolescente, Aileen rimane sola: questo le fa iniziare una vita disagiata e fatta di passaggi in autostop e prostituzione.
Diventata ormai una donna, aggiungerei vissuta, a 20 anni, Aileen trova Lewis Fell, 69 anni, presidente di un prestigioso club in yacht. L'uomo si innamora di lei e le chiede di sposarlo: ovviamente Aileen accetta. La notizia del matrimonio fa il giro del mondo, il 1976 è un anno memorabile per lei... ma il carattere indomabile, libero, anche un po idiota (vista la grande occasione) fa si che la ragazza tratti malissimo il marito. Addirittura, lo picchia. Fell, per tutta risposta fa annullare il matrimonio e la denuncia, con conseguente arresto e detenzione. Uscita di prigione, Aileen passa 10 anni di inferno: relazioni che falliscono, documenti falsi, furto a mano armata, prosituzione, due tentativi di suicidio, droga, confusione totale.
Un bel giorno, nel 1986, entra in un club gay di Daytona: Aileen ha ormai una vita sregolata e vuole provare qualcosa di nuovo. Qui conosce Tyria Moore, 24 anni. La giovane si innamora di lei, veramente. Si innamora a tal punto da abbandonare il lavoro: le due viaggiano di motel in motel, e si mantengono come prostitute. Gli "affari" calano quando la vita inizia a farsi vedere sul volto di Aileen: invecchiare è normale, e peggiorare nel tempo per la propria bruttezza è altrettanto normale. Come si può andare avanti...
Richard Mallory è un uomo ricco, possiede la metà di un negozio di elettronica in Florida: è strano, oltre a vivere di sesso e alcool, è un lavoratore cauto, fino alla paranoia. Non tiene mai gli stessi dipendenti per tanto, cambia spesso le serrature. Come dicevo, l'unica costante sono il sesso e l'alcool: per questo, ogni tanto scompare e parte per quei puttantour memorabili. Il 13 dicembre 1989, Mallory viene ritrovato sulla Interstatale 95: è dentro un tappeto di gomma, morto. Ucciso da 3 colpi di pistola calibro 22. Per questo delitto viene arrestata Chastity, spogliarellista che confessò all'epoca il delitto. Poco dopo, la ragazza ritrattò e disse di essere stata ubriaca al momento della confessione. Caso archiviato.
E il 1 giugno del 1990: un uomo nudo viene ritrovato a Tampa, nella contea di Citrus. Anche lui ucciso da una calibro 22, diversi colpi. Accanto al corpo, un preservativo. Usato. David Spears era un camionista, partito da Orlando 20 giorni prima e mai arrivato a destinazione: il suo camion venne ritrovato sull'Interstatale 75, con le portiere aperte, senza targa. Il giorno prima del riconoscimento di Spears, il 6 giugno, viene ritrovato un altro cadavere, sempre su quella stessa Interstatale: l'uomo, sempre di uomo si tratta, è anche'egli nudo, ma in avanzato stato di decomposizione. I medici non potranno prendergli le impronte, ne tanto meno riconoscerlo (oggi sappiamo che si trattava di Charles Carskaddon). 9 pallottole corrose dalla decomposizione, ma sempre calibro 22.
1990, ancora. 4 luglio. Rhonda Bailey ha una casa che da sulla State Road 315 e assiste ad una scena sconvolgente: un auto esce violentemente di strada. Dalla macchina escono due donne ubriache, si insultano, si prendono a capelli (-.-") si lanciano addosso bottiglie di birra. Le due si avvicinano a Rhonda e la pregano di non chiamare la polizia, tanto non si sono fatte male e casa è a fine della strada. Salgono in auto e ripartono. Ma ripartire sarà inutile, visto che poco dopo l'auto le lascerà definitivamente a piedi. Un vigile si avvicina, le vede in difficoltà, ma la bionda gli bestemmia a pochi centimetri dal viso, lo allontana, e prende a camminare per strada insieme all'altra donna, la bruna. Il vigile, ovviamente, chiama rinforzi e dopo aver perso di vista le due, fa denunciare l'auto senza targa: Peter Siems, 65 anni, pensionato, è il proprietario dell'autovettura e l'uomo risulta scomparso dal 7 giugno. Andava a trovare i parenti nell'Arkansas. Ovviamente partono le ricerche: le due donne vengono descritte agli agenti, che ne fanno due identikit che viaggiano su scala nazionale.
Il 30 luglio, scompare Troy Burress: porta un camioncino di salsicce e sta consegnando quando scompare nel nulla. Il datore di lavoro, realmente preoccupato, organizza dei gruppi di ricerca e alle 4 del mattino trovano il camioncino, vuoto. I gruppi di ricerca continuano, ma non portano a nulla: 5 giorni più tardi, una famiglia sta facendo un picnic a 8 miglia dal luogo del ritrovamento del furgoncino. Uno di loro sporge la vista verso un cumulo di qualcosa e trova il cadavere di Troy: il caldo e l'umidità hanno fatto si che la decomposizione fosse rapidissima. Infatti, il riconoscimento venne reso possibile solo dalla fede nuziale ancora al dito di Burress. 2 colpi di calibro 22. Il caso viene dichiarato insoluto.
E' arrivato settembre: Dick Humphreys è un investigatore 56enne del corpo speciale della Florida, specializzato in crimini contro i bambini. Il 10 settembre festeggia i 35 anni di matrimonio e tutto si svolge nella gioia caratteristica di queste giornate. Il giorno successivo però, Dick scompare nel nulla. Ovviamente tutti si smuovono per trovarlo, ma nulla... nulla fino al giorno dopo, il 12 settembre viene ritrovato morto, con 7 colpi di calibro 22 al torace. L'auto invece, viene ritrovata nella contea di Suwanee.
Due mesi dopo, 18 novembre, altro cadavere: Walter Gino Antonio, anch'egli camionista, riserva della polizia e guardia della sicurezza, viene ritrovato nella contea di Dixie. E' morto da meno di 24 ore, 4 colpi calibro 22. L'auto viene ritrovata 5 giorni dopo, molti km lontano.
Il capitano Steve Binegar, della Marion Country Sheriff's Ciminal Investigation Division, lavora al caso: riflette, ragiona, cerca prove, parla con i testimoni, ma nulla. Pensa: in quelle zone, nessuno prende degli autostoppisti, visto che gli omicidi sembrano opera di un autostoppista folle. Quindi.... chi è stato? Chi spinge questi uomini a far salire qualcuno sulla loro auto? Oppure, invece di chi, cosa? Ragionando.... forse non è chi, ma cosa. Cosa spinge questi uomini a diventare prede? Una donna. La donna è indifesa, ed è proprio l'indifendibilità che spinge questi uomini a non credere che una semplice donna che fa l'autostop, sia pericolosa. Binegar, proprio per questo, ricorda quello strano incidente con le due donne ubriache e volgari. Proprio per questo, il capitano Binegar si rivolge alla stampa, deciso a far quadrato intorno alle donne, dichiarando che forse sono coinvolte nei delitti. Un uomo, si mette in contatto con l'agente e dichiara di aver affittato alle due una roulotte un anno prima: i nomi li ricordava, Tyria Moore e una certa Lee. Una donna dice che le due hanno lavorato per un po' nel suo motel, i nomi erano Tyria Moore e Lee Blahovec: la donna disse pure che erano lesbiche, e che la bionda era la piu "tosta", leader tra le due, l'altra subiva, era passiva.
Le segnalazioni sono molte, ma il nome di Tyria è ricorrente, mentre l'altra, la bionda leader, ha sempre un nome diverso: Susan Blahovec , Cammie Marsh Greene, Lori Grody. C'è un punto però, quei nomi sono reali e non solo, sono nomi di donne con la fedina penale lunga come la lista della spesa di capodanno. Quindi, arrivare ad Aileen è pressochè impossibile. Ma Aileen commette un errore fatale: su un cadavere, c'è una sua impronta, che fa si che le altre, Susan Blahovec, Cammie Marsh Greene, Lori Grody, siano escluse dai fatti. E in piu, che la sua identità venga svelata.
Aileen Wuornos è il serial killer. La caccia comincia il 5 gennaio del 1991, la polizia gira la Georgia come se fosse un calzino, la donna non si trova. Mike Joyner e Dick Martin, camuffati da spacciatori, riescono però ad arrestarla. L'8 gennaio, i due, fingendosi spacciatori, avvicinano una donna in un pub: altri agenti però, l'arrestano per stato d'ebrezza. Scarcerata, i due riescono ad avvicinarla di nuovo e a instaurare un rapporto di interessi. I due però si rendono conto che altri poliziotti in divisa, stanno pedinando la donna, cosi sono costretti a scacciarli. Il 9, Mike e Dick avvicinano ancora Aileen in un pub: vogliono farla ubriacare e confessare, poi arrestarla. Considerando il fatto che al pub c'è un raduno di motociclisti in Harley -.- sono costretti ad arrestarla immediatamente, ma non per gli omicidi ma per acquisto illecito di armi e in piu, viene arrestata con il nome di Lori Grody. Qui scatta il piano B. Tyria è scappata, ma ora serve agli agenti: la ragazza è scappata, aveva paura che Aileen le facesse del male, inoltre era stufa di quella vita. Il 10 gennaio, raggiunta in Pennsylvania, Tyria viene convinta a collaborare e così viene portata in un motel e messa in contatto con Aileen. Le due parlano per 3 giorni di fila. Aileen è convinta di essere in galera per le armi ed è sicura che uscirà presto: Tyria invece, spinta dagli agenti, incalza la compagnia con domande sugli omicidi. Questo però insospettisce la Wuornos, che inizia a parlare in codice, perchè ha capito già da un pezzo che le chiamate sono intercettate. Il 16 gennaio però, Aileen decide di confessare, convinta di salvare così la sua amante dalla galera. "Ti coprirò perché tu sei innocente. Non voglio farti finire in galera. Senti, se devo fare una confessione, allora la farò."
Come promesso, la prima cosa fatta da Aileen è stato scagionare Tyria: il resto della confessione è una barzelletta da bar. Contro il suggerimento dell'avvocato, la donna inizia a confessare gli omicidi, si ma in una maniera bizzarra: dice di aver ucciso per legittima difesa, perchè quegli uomini volevano violentarla, l'avevano violentata, picchiata e rapita. Ogni versione è come il gioco delle tre carte, toglie un dettaglio ne aggiunge un altro: questo la rende poco credibile, ma su una cosa è certa. Non è colpevole. Perfino durante i racconti, se capisce che qualche venatura della storia piu ricondurre a qualche sua colpa, cambia tutto, incasinando l'intera versione. I media si accaniscono su di lei e sulla sua storia e notando la popolarità, Aileen comincia a firmare contratti per due film, un'opera teatrale, libri biografici, ignorando che in Florida c'è una legge contro i criminali che traggono profitto dalle loro storie: la donna si esalta a tal punto che racconta la storia a chiunque, in qualunque momento, arricchendo di particolari che la rendono ancora piu eroina e vittima degli uomini che ha ucciso. La storia diventa ancora più patetica e macabramente esilarante quando entra in scena Arlene Pralle, 44 enne di una setta dei Cristiani Rinati. -.-" La donna, dopo averla vista in tv, le scrive una lunga lettera sotto consiglio di Gesù, dice, e tramite la letterà spingerà Aileen a cambiare set di avvocati. E non solo. La Pralle diventerà fondamentale per Aileen, sarà una dei sui difensori piu accaniti, diventa la sua agente, il tramite con la stampa, compare negli show tv per nome e conto di Aileen. Insomma.... una promoter. Tutto diventa spettacolo. Si tocca il trash e l'orrore patetico, quando il 22 novembre 1991, Arlene Pralle e il marito, adottano giuridicamente la Wuornos: in concomitanza della scelta degli avvocati di procedere con la legittima difesa, la Pralle continua a fare ospitate tv dove racconta di quanto abbia agito per sua difesa Aileen contro quegli uomini. E non si ferma qui: cerca continuamente di screditare gli investigatori, dichiarandoli inadatti (-.-), incapaci (-.- -.-), faziosi (-.- -.- -.-). -Nota personale: noi italiani dovremmo essere abituati a tali accuse verso gli organi investigativi e giridici. -
Nonostante questo, la condanna arriva lo stesso e tra il 27 e il 31 marzo del 1992, Aileen Wuornos viene condannata 6 volte alla sedia elettrica in 6 processi: le viene risparmiato l'omicidio di Peter Siems perchè il corpo non verrà mai ritrovato. onostante tutto, tra il 27 gennaio e il 31 marzo 1992, Aileen Wuornos viene condannata 6 volte alla sedia elettrica in 6 processi. Le viene risparmiato l'omicidio di Peter Siems poiché il cadavere dell'uomo non è mai stato ritrovato. Dopo la prima condanna, la donna si è alzata in piedi in preda all'ira, gridando: "Io sono innocente! Sono stata violentata! Spero che violentino pure voi, brutta feccia! ". Che donna fine ed innocente... Ovviamente negli altri processi, cambiò la versione dicendo che solo Mallory(condannato a 10 anni per violenza sessuale di un'altra donna) l'avrebbe effettivamente violentata, ma gli altri stavano per farlo. Il 15 maggio, da vera donna innocente nel senso di buona e candida, Aileen si voltò verso il giudice e ha sibilato: "Spero che anche tua moglie e i tuoi figli siano sodomizzati..".
Durante la lettura della condanna, Aileen ha condito il tutto con gestacci, e insultando tutti i presenti.
Nel 2002, la donna scrive una lettera indirizzata alla Corte Suprema dove dice tranquillamente che odia la vita umana e che vorrebbe uccidere ancora. - Pensate che bello quando la mattina ricevi una lettera con scritte robe cosi. - Il governatore ordina una perizia psichiatrica dove emerge che la donna è in grado perfettamente di intendere e volere e che vuole veramente morire, cosi viene autorizzata a ritirare gli appelli e a licenziare gli avvocati.
Alle 9 e 47 del 9 ottobre del 2002, Aileen Wuornos viene giustiziata tramite iniezione letale, visto che la sedia elettrica è stata abolita (abolita appena nel 2002 -.-).
Dalla storia è stato tratto Monster con Charlize Theron nel ruolo di Aileen e Christina Ricci nel ruolo di Tyria. Il film si discosta un po' dalla realtà e viene dato più spazio alla relazione saffica tra le due: ma l'aspetto bizzarro e che la figura di Aileen viene fuori più debole, più degna di compassione di quella che si darebbe ad una killer che ha freddato 7 uomini senza motivo. Fu fatto anche un documentario, nel 1993, da Nick Broomfield che dopo l'incontro con la donna, disse: "Ecco una persona che ha completamente perso la propria mente in preda alla rabbia".
Le ultime parole di Aileen prima di morire furono: "I'd just like to say I'm sailing with the Rock and I'll be back like Independence Day with Jesus, June 6, like the movie, big mothership and all. I'll be back" .
bè mi pare chiaro che lei fosse disturbata dalla nascita. Affidata ai nonni che poi crede genitori e che scopre non esserlo. Il padre si suicida e non lo conosce il nonno la maltratta la nonna muore afvanti a loro e così via dicendo...XD Non amava di certogli uomini di fatti credo che lei vedesse proprio gli uomini proprio com,e un qualcosa da abbattere perchè l'hanno fatta soffrire ecco perchè uccide casualmente e tutti gli uomini.
eh si, anche io la penso cosi. sul fatto che fosse molto....sfacciata, non c è dubbio XD peccato che su youtube non ci sia nulla modello "un giorno in pretura". per il mostro di firenze fecero la diretta e si sentirono robe che passarono alla storia. avrei voluto vedere il comportamento di sta donna in aula.
