| Il Cerchio Magico è un cerchio tracciato sul terreno, ma che può essere tracciato anche con la visualizzazione, e si espande, sempre con quest'ultima, sino a diventare una vera e propria sfera, utile per creare il confine fra mondo esterno e l'area nella quale operare. Diviene, dunqu, un vero e proprio spazio sacro, per noi.
Per delimitare il cerchio sul terreno è possibile tracciarlo come si preferisce, ad esempio con un gesso, o formandone la sagoma con una corda, con delle pietre, della farina o se ne siete capaci anche solo con la visualizzazione, usate la fantasia e l'istinto, o ciò che ritenete più idoneo al rituale che dovete celebrare.
Il Cerchio si costruisce con l'energia personale visualizzandola, con le dita o l'Athamè mentre si traccia, e una volta completo assume come già detto le sembianze di una sfera di energia, la traccia che si usa delineare sul terreno indica la linea dove la sfera incontra la terra.
Alcuni amano segnare sul Cerchio i punti cardinali, con delle candele accese oppure con gli oggetti rituali assegnati ad ogni punto.
Lo scopo del cerchio Magico è quello di lasciare al suo esterno le energie negative, e proteggere quindi sia il rito, che chi lo compie e di trattenere al suo interno il potere personale del celebrante, in parole povere, crea l'atmosfera adatta al rito.
Generalmente è bene sistemare tutto l'occorrente nella zona in cui si formerà il Cerchio, perchè una volta chiuso è consigliabile non dover uscire, anche se è possibile ritagliare delle porte momentanee in caso di bisogno. Altra funzione importante del cerchio oltre alla protezione è quella di isolarci permettendoci quindi una maggior concentrazione, delineando una sorta di barriera psichica, che altro non è che la nostra difesa reale sul piano astrale.
All'interno del Cerchio durante il rituale si può fisicamente sentire l'aria riscaldarsi se si è abbastanza attenti, questo perchè l'energia la rende carica e il potere la rende viva, con il tempo e l'esperienzail Cerchio diventa qualcosa di veramente palpabile.
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