| I Chakra sono i cosìdetti punti di forza umani, a volte associati a organi fisici, ghiandole o punti particolari del corpo umano, tra i quali si muoverebbe un'energia. Quando questi centri energetici vengono aperti, l'energia scorre nel corpo. Le tecniche sono le più svariate: Reiki, Yoga, Meditazione... La loro conoscenza è trasmessa da molti sistemi di yoga, e in diverse tradizioni orientali e non. Ma analizziamoli uno dopo l'altro: | | | | | Muladhara Chakra Il Muladhara Chakra è un centro sottile dai quattro petali, e si situa in punto specifico, fra l'ano e i genitali. Muladhara è traducibile dal sanscrito come "la Casa della Dea", ed è conosciuta come il "Perno"... il suo animale è l'Elefante dalle sette proboscidi. Qui riposa la Dea, che sputa Veleno sulla terra, una manifestazione di ciò è l'eiaculazione. E' collegato all atto del dare la vita, attraverso lo sperma, ed è collegato agli istinti di sopravvivenza, e alla terra, la base di tutto. Inoltre è il chakra da cui parte la Kundalini. | | Svadhistana Chakra Questo centro sottile dai 6 petali si chiama Svadhistana Chakra . Svadhisthana è associata principalmente alla sessualità. Pianificare troppo, troppi pensieri, il consumo di alcool, di droghe, la dominazione, una vita orientata verso l’ego esauriscono lo Swadisthana Chakra. Nel corpo fisico, lo Swadisthan chakra controlla le funzioni sessuali, dei reni, dei surrenali, della parte inferiore del fegato, del pancreas, dell’utero e degli intestini. Con il risveglio della Kundalini che apre questo centro, si diviene realmente creativi, dinamici e spontanei. | | Manipura Chakra Questo centro sottile dai 10 petali si chiama Manipura Chakra e si trova nella regione del plesso solare. Manipura è il centro del benessere individuale e collettivo. Manipura influenza lo stomaco, l'alimentazione, la volontà, l'autonomia e infine il metabolismo. Esso è bloccato o colpito da una cattiva alimentazione come l’alcool o i cibi troppo grassi. Dona saggezza, poiché rende capaci di percepire meglio i messaggi dell'inconscio. | | Anahata Chakra Questo centro dai 12 petali si chiama Anahata Chakra e si situa al livello del plesso cardiaco, dietro lo sterno, nell’asse del midollo spinale. Quando il chakra del cuore non è sviluppato correttamente o è bloccato, si soffre d’un importante sentimento d’insicurezza. Il cuore è il punto centrale della creazione e dunque tutti i chakras dipendono da lui. Questo centro sottile controlla la respirazione e il funzionamento del cuore e dei polmoni. Con il risveglio della kundalini che apre questo centro, si diventa una persona sicura di sé, responsabile e coraggiosa. | | Vishuddha Chakra Questo centro dai 16 petali si chiama Vishudda Chakra. Si trova al livello della nuca, del plesso cervicale. Questo centro sottile è responsabile del funzionamento del collo, della lingua, della nuca, della bocca, delle orecchie, del naso, dei denti, del viso, della pelle e delle braccia. Le qualità del Vishudda sono il rispetto di sé, la visione distaccata del mondo esteriore, l’amore verso l’umanità, una relazione non possessiva nei confronti della famiglia, delle relazioni e degli amici. Equilibrando ed armonizzando questo chakra è possibile esprimere la gioia dello Spirito. | | Ajna Chakra Questo centro sottile dai 2 petali si chiama Ajna Chakra che si situa al centro della fronte e questo punto è conosciuto anche come il terzo occhio di Shiva. Questo centro controlla il funzionamento delle 2 ghiandole pituitaria e pineale, che si manifestano all’interno di noi come il nostro ego e superego. Poiché questo centro sottile controlla i nostri occhi, un impegno visuale eccessivo come il cinema, la televisione, il computer o la lettura, può rovinare questo chakra, così come tutti i cattivi pensieri, quali, la collera repressa e il rifiuto a perdonare, un ego gonfiato e frequentare persone dall’influenza nefasta. Perdonando sè stessi e agli altri si permette l’apertura di questo chakra attraverso il risveglio della kundalini. | | Sahasrara Chakra Questo centro sottile dai 1000 petali, conosciuto con il nome di Sahasrara Chakra, è il chakra più importante di tutti. È situato nell’area limbica del nostro cervello. Esso determina l'apertura e la dilatazione della coscienza con lo sviluppo dell'intelletto. Le sue funzioni principali sono relative alla conoscenza superiore, alla medianità, al contatto con il Divino. Al Sahasrara Chakra appartengono tutte le questioni relative alla "Illuminazione", vale a dire la relazione tra la coscienza dell'individuo e quella dell'universo. Questa è l’attualizzazione dell’Unione (realizzazione del Sé) con il Potere Divino onnipervadente, che ci permette di sentire le vibrazioni fresche. È l’integrazione, la libertà assoluta, la gioia dello Spirito e la serenità. |
| | | | | Edited by Mercury~ - 8/10/2010, 21:05
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