Il grimorio

Il grimorio, o libro delle ombre è come il "diario di viaggio" di una strega.
In esso vengono scritti i riti, gli incantesimi, le corrispondenze, le erbe, le pietre che vengono adoperate e tutto cio' che viene creato (canti, invocazioni, formule).

Il libro delle ombre non si trova in giro e non si compra bello e fatto... e viene creato nel tempo dalla strega. Questo perche' rappresenta il percorso della strega, il suo cammino, le sue esperienze. Domandare dove lo si puo' trovare e' come chiedere dove acquistare un diario personale gia' bello che scritto. Un po' assurdo, no?

Potete acquistare il supporto, che puo' essere tanto un quaderno che un diario pergamenato, ma non ne potete acquistare i contenuti.

Per le congreghe e' lievemente differente, nel senso che ogni congrega puo' (non obbligatoriamente) avere un proprio testo di gruppo, accessibile solo ai suoi membri, che contiene la propria tradizione e l'esperienza comune. Valevole comunque solo per quella congrega.

Il Libro delle ombre Puo' essere un quaderno con la copertina rigida, un raccoglitore ad anelli, o la ricostruzione in pelle e pergamena di un volume medioevale.

Anche in questo caso non esistono regole, solo il vostro gusto. E se avete manualità e fantasia, nessuno vi vieta di costruirvelo da soli.

Alcune streghe scrivono normalmente, altri utilizzano "l'alfabeto delle streghe" in modo che sia decifrabile solo da determinate persone, altri ancora usano alfabeti personali. Attenzione pero'... o avete fatto pratica, o sarà una cosa molto lenta sia da scrivere, che da leggere. Tenetene quindi conto.

Alcuni sopratutto quando si è solo agli inizi si pongono anche il problema più inutile con che cosa scrivere ... Stilografica, pennino, piuma d'oca, semplice biro? Al vostro gusto ed alla vostra manualità la risposta.

Come per il resto, non ci sono metodi standard.

So di streghe che si creano appositamente strumenti di scrittura, altre che utilizzano pennini già fatti, ma servendosi di inchiostri particolari (magari mischiati con erbe a seconda di ciò che si deve riportare sul libro) altre ancora non hanno preferenze ed usano normali biro.

Ricordatevi solo di scegliere anche in base alla carta di cui sono fatte le vostre pagine.

Ci sono diari fatti con foglie di banano ad esempio, molto belli, ma che non sopportano inchiostri troppo fluidi. Se usaste stilografiche o pennini, vi ritrovereste con tante macchie al posto delle parole... e leggerle risulterebbe un tantino complicato.

In quel caso, per quanto magari poco coreografico (cosa che personalmente non trovo essenziale) meglio utilizzare una biro normale.

CONSACRAZIONE DEL GRIMORIO O LIBRO DELLE OMBRE

Per consacrare il vostro libro delle ombre (così come ogni altro strumento
magico) potete utilizzare o delle formule e rituali già stabiliti, o potete crearne uno personalizzato.
Ecco cosa ho usato io per la consacrazione e purificazione del mio libro delle ombre.
OCCORRENTE:

- Una stoffa nera più grande del vostro libro delle ombre;
- Il Libro delle ombre
- Polvere di basilico essiccato
- Polvere di rosmarino
- Una ciotola per bruciare le erbe
- Un bastoncino o una candela (del colore adatto) con cui accendere le erbe
- La vostra bacchetta magica o il vostro Athamè (entrambi consacrati)

MATERIALE EXTRA:

Se avete dei cristalli o delle pietre tipo Agata (protezione), Acquamarina (purificazione), Calcite (purificazione e protezione), Citrina (protezione), Corniola (protezione), Diaspro (protezione), Giada (protezione), Occhio di tigre (protezione), Quarzo [non quarzo rosa] (protezione, purificazione), Sale (purificazione, protezione), Turchese (protezione) ecc., potete inserirli nel rituale, come "potenziamento".

SVOLGIMENTO RITUALE:

1 - ESORCISMO E ALLONTANAMENTO DELLE ENERGIE NEGATIVE DAL LIBRO.

Allora la prima cosa che ho fatto è stato quello di posizionare il libro delle ombre sulla stoffa di colore nero abbastanza grande in modo fa farci stare il libro, poi ho posizionato l'Agata a sinistra del libro e il sale(in una ciotola) a destra. Con la bacchetta magica(uno dei tanti strumenti che un mago o una strega deve avere, e dev'essere consacrata) ho disegnato un pentacolo sopra il libro delle ombre (mi raccomando, visualizzate bene il pentacolo [che deve avere la punta verso l'alto] e tenetelo bene in mente). Mentre disegnate il pentacolo pronunciate:
"Con questo pentacolo,
io ti esorcizzo..!"
Se non avete la bacchetta magica, utilizzate l'Athamè. Il colore nero corrisponde a protezione, allontanamento, legamento ed esorcismo.
Posizionando il libro delle ombre, ho recitato una specie di "esorcismo" (come lo chiamo io), una formula magica per allontanare dal libro tutte le energie e gli influssi delle altre persone, che ha assorbito nel negozio in cui stava.

2 - PURIFICAZIONE DEL LIBRO DELLE OMBRE

In una ciotola ho inserito del basilico essiccato e polverizzato. Il basilico corrisponde a: purificazione, protezione, esorcismo, amore, prosperità ed energia. Le foglie essiccate si usano come incenso o nei sacchetti di protezione e amore.
Dato fuoco alla polvere di basilico, ho inziato a recitare una formula di purificazione, facendo passare sopra al fumo il libro e pronunciando:
"e con questo fumo,
io ti purifico da tutte le energie
altrui."

3 - CONSACRAZIONE E BENEDIZIONE

Infine, tolta la polvere di basilico dalla ciotola, ho inserito della polvere di rosmarino (protezzione dalla negatività, benedizione, consacrazione, amore).
Ho recitato la formula per la consacrazione del libro e la sua benedizione.
"Ti consacro
libro perfetto della magia.
Sii benedetto
libro dell'arte mia."

molto utile questo post....un metodo più semplice per consacrare il libro potrebbe essere passarlo sopra l'incenso, sulla fiamma della candela del dio e della dea, bagnarlo con qualche goccia di acqua e sale e con l'athame dire:
"Io purifico e consacro questo libro delle ombre nel nome del Dio e della Dea, affinchè possa essere benedetto e custodire i miei segreti e la mia magia, così voglio e così sia!"
poi alzarlo con entrambe le mani e dire:
"Spiriti degli elementi che siete presenti in questo cerchio magico, caricate questo grimorio con i vostri poteri, beneditelo e consacratelo o potenti!"

Nel mio vi ho inserito dei sigilli consacrati in modo che se qualche intruso prova a leggerlo o a rubarmelo, me la paga cara...XD
Inoltre la penna con cui vi scrivo è tutta rifinita d'argento,deve essere preziosa come preziose sono le mie esperienze e un tesoro sono gli incantesimi e le nozioni che mi sono costate tempo e perseveranza per essere acquisite.La penna che ho consacrato,faccio in modo che non tocchi altra superficie al di fuori del mio grimorio.
Il libro personle è una reliquia al pari del Athame e degli altri strumenti,và tenuto con riguardo.
Da come è tenuto il grimorio personale,si può capisce con che tipo di iniziato si ha a che fare.

Un iniziato può anche non avere un grimorio. Un grimorio non significa nulla. Un esperienza va vissuta e ricordata, la trascrizione non è una sostituzione della memoria.

Tenere un quaderno dove segnare i propri progressi e le proprie esperienze è indispensabile al fine di trovare il proprio metodo personale
e poter sviluppare meglio le proprie peculiarità.
A volte una tecnica di meditazione,ad esempio,può essere personalizzata
e resa più efficace per il singolo adepto.Il grimorio dunque è anche l'opera frutto della crescita nel percorso esoterico dell'individuo.

Per un novizio che deve apprendere i concetti prima di poterli esercitare nella pratica esoterica ,sono d'accordo che il grimnorio non gli serve.
Ma un iniziato deve pur prendere nota degli incantesimi e dei suoi tentativi se vuol riuscire.La magia è difficile e complicata e tanti sono i fattori da ricordarmi quando devo eseguire un lavoro.Se non voglio sbagliare ho bisogno dei miei schemi e delle mie tabelle.Tutti gli incantesimi,gli ingredienti,le ore planetarie,le fasi lunari,le invocazioni,i sigilli,ecc.come faccio a ricordarmi di tutto?Se Nevenera possiede la memoria di un database,buon per lui,ha il mio rispetto per ciò.Ma io che possiedo un cervello umano,mica ci riesco a tenere a mente così tanti fattori,ho bisogno del mio grimorio e dei miei appunti.

Io non lo ritengo utile, preferisco tenere i miei progressi in mente, mi da più sicurezza. Un quaderno potrebbe esser trovato da persone sgradevoli e non desidero che vengano letti concetti indispensabili per me.
Ritengo la mia mente il mio grimorio =)

Per quanti incanti tu possa porre sul tuo grimorio e per quanto tu possa tenerlo caro, prima o poi lo perderai. Oppure qualcosa che ci hai scritto dentro perderà di significato per te. Il grimorio non è flessibile, può essere spesso contraddittorio, e, soprattutto, può essere perso. Perso, capite? E se tu non sai tutto quello che c'hai scritto a Memoria, sarai fottuto. E visto che, per essere sicuro, devi sia scrivere che tenere a mente, è meglio fare una sola delle due cose. E la testa non la perdi. Un grimorio può essere utile a un Novizio se il grimorio è del suo Maestro e a un Maestro per insegnare al suo Novizio. A un Iniziato non serve un Grimorio, quanto la sua Mente.
Questa è una mia opinione personale, comunque.

sembrerà strano ma da quando ho iniziato non ho ancora un grimorio vero e proprio XD

La mia mente può omettere qualche particolare,che potrebbe compromettere un rituale.Appurato che la pratica esoterica è pericolosa,
non vorrei mai che per una leggerezza o una lieve dimenticanza possa rimetterci la pelle e non solo.
E poi personalmente sono molto metodico e il mio modo di pormi è analitico al limite dello scientifico.Sperimentando magari un giorno può darsi che riesca ad innovare con maggiore efficacia i miei incantesimi.

Ma non è quello, Enome. Il fatto è che il grimorio puoi perderlo. Realizzalo. Se tu lo perdessi? Tutti i tuoi incantesimi andrebbero in fumo. Tutte le tue esperienze. Dovresti farne più copie, ma che senso avrebbe? L'Esoterismo si basa completamente sulla mente dell'adepto, non su Rituali con cui puoi giocarti la vita. Anzi, si, ma non devono essere necessariamente complessi. Ma io predico solo il mio cammino, ovviamente tu hai il tuo. Però un grimorio è inutile. Così come un Athamè o la bacchetta. Sono simboli rituali, identificatori, comunitari, potenti, certo, ma non indispensabili. Un mago sarà identificato da questi oggetti, certo, ma non sempre sarà più "potente" (se è su questo piano che vuoi metterla) di uno che non li possiede. Ma questo è il mio pensiero, il mio personale e incondivisibile (xD) pensiero.

Lo so che posso perderlo o che può cadere in mano nemica,però il brivdo del rischio mi è sempre piaciuto.E poi possedre un qualcosa di tangibile che diventa ogni giorno sempre più perfezionato e completo mi riempie d'orgoglio e mi sprona a continuare il mio cammino.Un fattore psicologico quindi il mio....