La Linea D'Ombra: esoterismo, paranormale e misteri

Loa, Vilokan e Ghede, Spiriti invisibili

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Posted on 30/6/2014, 16:21     +1   https://i.imgur.com/f9CQYv1.png   https://i.imgur.com/soPZJY8.png
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Come ogni religione che si rispetti, anche il Vodou offre ai fedeli un vero e proprio pantheon di entità con le quali entrare in contatto. Le entità del Vodou (di Haiti) sono i Loa, chiamati alternativamente Lwa, Spiriti o Invisibili.

Quando si parla di Loa ci si riferisce a delle entità con una propria personalità, un proprio modo di comportarsi, dei propri gusti e preferenze. È pertanto incorretto identificarli come delle divinità, poiché sono piuttosto degli spiriti che fungono da intermediari fra il mondo reale (e quindi l'uomo) e il Divino. La divinità suprema da raggiungere attraverso il contatto con i Loa è Bondye, creatore dell'universo con il quale è impossibile instaurare un rapporto diretto.
Proprio per questo le cerimonie Vodou non si focalizzano sul venerare Bondye (sarebbe assurdo aspettarsi una sua risposta), ma piuttosto sul cercare un contatto con i diversi spiriti che riflettono la manifestazione divina.

Riuscire ad invocare tali entità è l'obiettivo dei rituali Vodou, sebbene prima di operare ci sia bisogno di una preghiera o di un'offerta a Papa Legba. Legba è il Loa che si occupa di aprire le porte fra il regno degli spiriti e quello umano ed è quindi grazie a lui se è possibile mettersi in contatto con le altre entità.
Dopo aver ottenuto l'accesso da parte di Legba, è possibile contattare i Loa; nei rituali è consigliato entrare nelle grazie degli spiriti comportandosi come farebbero loro, regalando doni (liquori, sigari e polveri vanno per la maggiore) o operando in luoghi che ritengono sacri (come cimiteri e incroci). Difficilmente si lasceranno avvicinare senza un legame personale con l'individuo che sta invocando, quindi è necessario "stare alle loro regole" per giocare.

Le cerimonie prevedono, oltre ai doni, anche balli, canti e l'utilizzo di alcuni simboli per richiamare l'entità desiderata. Questi simboli prendono il nome di vevè e sono molto simili ai sigilli utilizzati per i 72 demoni. I vevè vengono disegnati a terra, principalmente con polveri (farina di mais) e sabbia, e possono cambiare forma a seconda delle tradizioni locali del posto in cui operiamo. Spesso riflettono la forma che prende il Loa: Damballa, per esempio, viene visto come il Grande Serpente, quindi il suo vevè è raffigurato da due serpenti; Gran Bwa è il Grande Albero e il relativo vevè è composto da rami e foglie.

Abbiamo detto che Legba apre le porte del mondo degli spiriti per permettere a questi di manifestarsi agli uomini; il mondo degli spiriti in Vodou prende il nome di Vilokan ed è visto come una sorta di isola sommersa dalle acque. Vilokan è il luogo opposto al regno dei mortali, ma allo stesso tempo è connesso a quest'ultimo (proprio per questo motivo, spesso viene rappresentato con due persone che si riflettono l'un l'altra, una doppia stretta di mano o in altri modi che rispecchiano comunque il dualismo). Vilokan è la casa dei Loa, ma anche il posto dove vengono accolti gli spiriti degli antenati ed è per questo ritenuto un luogo sacro dai fedeli.

Gli unici spiriti che non hanno bisogno che Legba apra loro le porte verso il nostro mondo sono detti Ghede (o Guédé), particolari Loa associati alla morte, al sesso e alla fertilità. I Ghede celebrano la vita e la morte, si occupano di trasportare le anime delle persone morte, imitano i rapporti sessuali durante i rituali, sono sfrenati, allegri e fanno spesso battute oscene.

È infine necessario sottolineare la connessione che hanno i Loa con i Santi del cattolicesimo, connessione che si è instaurata a seguito della diaspora Africana. I fedeli del Vodou erano costretti a venerare i Santi, poiché i bianchi ritenevano loro e la loro religione eretica e "sbagliata"; assegnare ad ogni Loa la figura di un Santo diventava quindi il modo per continuare a professare la propria religione senza il rischio di essere umiliati, maltrattati e uccisi. Proprio per questo oggi esistono moltissime corrispondenze fra queste due figure, che poco hanno a che vedere con la vera e propria adorazione dei Santi cattolici da parte dei fedeli Vodou.

Con questa piccola introduzione ai Loa spero di aver chiarito e approfondito molti aspetti di questa affascinante religione (trattarli tutti è praticamente impossibile!), e mi auguro di riuscire a buttare giù al più presto altri post sugli spiriti principali, magari dando vita ad una sorta di grimorio su queste entità.
 
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