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| CITAZIONE (_NeveNera_ @ 22/7/2011, 13:52) L'Essenza può essere qualunque cosa prima di divenire umana, su qualunque piano. Quando raggiungiamo lo "stadio" umano abbiamo passato già diversi "stadi", demoniaco, angelico, animale, arboreo e così via, su piani differenti dell'esistenza. E ognuno di questi stadi lascia qualcosa a un essenza. Io, ad esempio, sono rimasto segnato dalla mia esperienza angelica più che dalle altre. Una volta scelto il piano in cui incarnarsi l'essenza prende forma e ivi rimane finchè il suo ciclo non è compiuto (mediamente 10-15 "vite" umane, ma a volte molto di meno e molto di più), finchè non raggiunge la vera "pace" e può ricongiungersi con l'origine delle origini. Allora ci sarà pace. La nostra essenza umana è così forte perchè racchiude tutte le essenze "inferiori" e le "imbriglia" con il Sè, creando tutta l'Illusione Universale. Ciononostante ci vuole tempo per padroneggiare questa conoscienza e, una volta fatto, il ciclo esistenziale si concluderà. E questo succederà infinite volte, finchè l'universo si contrarrà e tutto ritornerà all'origine. E allora tutto riprenderà. E così, per sempre, perchè questo è la vera Essenza dell'Universo. La sua Atemporalità. Quindi le divinità ambirebbero al nostro stadio seppur inferiore di esseri umani per unire l'universo dentro di sè,divenire eguali ad esso e sottrarsi alla ciclcità dell'universo e slegarsi dalla ruota dell'esistenza. Anche le divinità dunque non sarebbero esenti dagli effetti dell'inesorabile scorrere del tempo. Ma anche l'universo sarebbe soggeto alla morte per rinascere immaccolato e pronto per una altra genesi,quindi una singola esistenza sotto forma di divinità come durata equivarrebbe ad un ciclo intero di universo? Se tu hai memoria di tue incarnazioni passate, questo significa o che hai acquisito elle tecniche apposta per risalirvi tramite meditazione trascendentale, oppure sei arrivato vicino al tuo ultimo ciclo d'esistenza sotto forma umana.... |
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